I casinò online ed offline offrono centinaia di giochi a cui divertirsi, ma se ce ne è uno che la fa da padrone e a cui tutti, prima o poi, decidono di giocare almeno una volta, questo è il blackjack.
Questo gioco attrae principianti come professionisti del gioco d’azzardo, l’obiettivo è semplice, ottenere 21 sommando i valori delle carte distribuite dal dealer e cercare di non sballare.
Ma dietro delle regole apparentemente semplici e un obiettivo di gioco chiaro e poco complicato, la verità è che questo gioco richiede attenta strategia e tanta pratica che si affina con il tempo.
Ma come e quando è nato questo gioco?
A differenza, per esempio di un gioco come Tetris, la storia dei giochi da casinò, come il blackjack in questo caso specifico, non è sempre chiara o ben conosciuta, molti di questi giochi hanno radici antiche, anche migliaia di anni.
Per quanto riguarda il blackjack, alcuni appassionati del gioco fanno risalire addirittura la nasciata ai tempi dell’antica Roma.
I Romani erano dei grandi appassionati del gioco d’azzardo, la corsa dei cavalli ne è un esempio, ma azzardare la nasciata del blakcjack ai tempi di Roma imperiale forse è esagerato.
Pertanto altri esperti invece ricollegano il blackjack al gioco francese Quinze, corrispondente all’italiano sette e mezzo e allo spagnolo Trentauno, ognuno dei quali ha un sistema numerico alla base.
La verità è che la prima menzione di un gioco con forti legami con il blackjack moderno la si ritrova ne la Novelas Ejemplares (Le novelle esemplari) di Miguel de Cervantes (1600) in cui scriveva di un gioco chiamato ventuno, le regole non erano esattamente come quelle del blakcjack che conosciamo oggi ma sembra che la nascita del blackjack la si possa fare risalire a questo periodo storico.
Non è quindi detto che la Spagna sia il Paese in cui il blackjack è nato ma senza ombra di dubbio è al 1600 che si può fare risalire la prima testimonianza.
Cento anni più tardi in Francia comincia a diffondersi un gioco che velocemente diventa popolare: Vingt-et-Un.
In seguito al colonialismo francese il gioco diventò popolare in Nord America, ma le regole di base continuano ad essere non esattamente identiche a quelle del blakcjack odierno, nonostante tutto le analogie aumentano.
Il Blackjack moderno, nella versione che conosciamo oggi proviene direttamente da Las Vegas, il nome sottende un’altra interessante storia che vale la pena spiegare.
A quei tempi le regole del gioco erano un pò differenti da quelle che tutti noi conosciamo, infatti il Jack di picche ed i Jack di fiori avevano un valore maggiore da qui il nome di Black (nero) Jack, regola ormai in disuso, ma che ha dato il nome al gioco senza mai essere cambiato.
Oggi il blackjack continua ad essere uno dei giochi più amati e giocati nei casinò, e la sua eredità è portata in una nuova sede, quella virtuale dell’online.
Continuerà il blackjack a mantenere il successo per altri 500 anni?
Nessuno può dirlo ma noi potremmo scommetterci!
